Classi specifiche per riviste
Molte riviste accademiche forniscono agli autori classi LaTeX dedicate con le quali comporre i contributi da inviare. In genere, queste classi impostano l’aspetto del documento in modo che sia simile a quello della rivista finale, sebbene la cosa dipenda dall’uso dei font e da altri elementi. Se è disponibile una classe, di solito viene distribuita direttamente dalla redazione, che dovrebbe fornire anche dettagli appropriati e informazioni sulle sue caratteristiche. Molte di queste sono disponibili anche su CTAN e nelle distribuzioni standard di TeX.
Classi per videopresentazioni
La creazione delle videopresentazioni richiede un trattamento speciale. La classe slides è stata scritta per realizzare i classici lucidi da proiezione e non prevede alcun supporto speciale per le moderne videopresentazioni su schermo. Due classi di documento in particolare sono state sviluppate proprio a tal fine, e sono ampiamente utilizzate: beamer e powerdot. Poiché beamer è probabilmente quella più comune, ecco un esempio di come funziona:
\documentclass{beamer}
\usepackage[T1]{fontenc}
\begin{document}
\begin{frame}
\frametitle{Un primo frame}
Un po' di testo
\end{frame}
\begin{frame}
\frametitle{Un secondo frame}
Altro testo
\begin{itemize}
\item<1-> Primo item
\item<2-> Secondo item
\end{itemize}
\end{frame}
\end{document}
L’esempio mostra due cose importanti. In primo luogo, beamer suddivide un documento in frame (o quadri), ciascuno dei quali è in grado di generare più di una diapositiva (o pagina). In secondo luogo, beamer aggiunge alla normale sintassi di LaTeX alcune istruzioni per permettere di visualizzare alcune parti del codice sorgente ‘un po’ alla volta’. Questa funzionalità è potente, ma più complicata di quanto non possiamo dire qui: per saperne di più, da’ un’occhiata a questo post.
Una classe per immagini
Ci sono occasioni in cui si deve produrre un’immagine (anche con molto testo) con LaTeX. Spesso, in questi casi, non è necessario che inserire solo il contenuto nella pagina così com’è. Lo si può fare facilmente con la classe standalone, che ritaglia automaticamente la pagina proprio a ridosso del contenuto in essa stampato.
\documentclass{standalone}
\usepackage[T1]{fontenc}
\begin{document}
Un documento semplice: una scatola molto piccola!
\end{document}